HTML and CSS Reference
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Gli albori: da HTML 1 a HTML 3
Il linguaggio HTML nacque nei primissimi anni '90 dal lavoro di Tim Berners-Lee (con-
siderato il papà del Web presso il CERN di Ginevra, in Svizzera. Oggi Tim Berners-Lee
dirige il World Wide Web Consortium insieme al CEO Jeffrey Jaffe.
Nel 1989 Tim Berners-Lee propose un progetto riguardante la pubblicazione di iper-
testi, noto con il nome di “World Wide Web”. All'interno di questo progetto presero vita
sia il server web “httpd” (HyperText Transfer Protocol Daemon), sia il client “World Wi-
deWeb”, il primo browser della storia.
nota
Gli ipertesti sono documenti elettronici il cui contenuto non deve essere letto ob-
bligatoriamente in modo lineare e sequenziale. Essi sono creati in maniera tale
da poter offrire un collegamento tra un punto del testo e altri documenti correlati
o altri punti del testo all'interno dello stesso documento, che diventa navigabile.
Oggi questa definizione sembra scontata, ma negli anni '90 rappresentò una vera
innovazione.
La realizzazione del client partì nell'ottobre del 1990 e questo fu reso disponibile dapprima
internamente al CERN e successivamente in Internet nel corso del 1991.
Per la stesura di ipertesti, assistito dai suoi colleghi del CERN, Tim Berners-Lee con-
corse anche alla definizione della prima versione di HTML, che fu ufficialmente resa pub-
blica nel giugno del 1993.
Per la definizione di HTML, Tim Berners-Lee ricorse a SGML (Standard Generalized
Markup Language), un metalinguaggio finalizzato alla definizione di linguaggi utilizzabili
per la stesura di documenti destinati a essere trasmessi in forma elettronica. L'idea centrale
di SGML consiste nel definire linguaggi basati su marcatori testuali, che permettano di de-
scrivere le caratteristiche strutturali dei documenti. In HTML questi marcatori prendono il
nome di tag .
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